La ricerca si sviluppa nella sintesi di molecole aventi un frammento eteroaromatico su una struttura centrale idrossietilamminica, da epossidi enantiopuri facilmente reperibili dal chiral pool e la loro valutazione come inibitori non peptidici della proteasi dell'HIV (nativa e mutata), nonché il loro repurposing come composti ad attività antitumorale. Si studiano reazioni di apertura regioselettiva di epossidi, funzionalizzazioni selettive di gruppi amminici. I test di attività in vitro e ex vivo (in cellula) vengono effettuati in collaborazione con le Università di Trieste e della Basilicata.