Giuliana Righi

CNR-IBPM
Biografia
Giuliana Righi, laureatasi a Roma presso l’Università “La Sapienza” nel 1981, è in servizio nel CNR dal 1984 presso l’Istituto di Biologia e Patologia Molecolare (ex Centro per lo Studio della Chimica delle Sostanze Organiche Naturali) prima come Ricercatore e, dal 31/12/2001, come Primo Ricercatore II livello. Oltre ad aver partecipato dal 1984 ad oggi alle ricerche di numerosi progetti nazionali e di Ateneo, è attualmente responsabile dell’Unità di Ricerca dal progetto PRIN 2010-11 “Sintesi stereoselettiva e valutazione biologica di nuovi composti attivi verso obiettivi proteici coinvolti in patologie virali, la crescita cellulare e l'apoptosi” come: Sintesi di nuovi composti a potenziale attività antivirale. Ha partecipato a numerosi Congressi e Convegni, agli IASOC III, IV e V ed ai Corsi estivi “A. Corbella” di Sintesi Organica (IX, X e XI), dove ha tenuto su invito, nel giugno 1999, un seminario dal titolo “Critical Surveys Covering the Year 1998: Introduction and Transformation of Functional Groups”. E’ stata autrice di un brevetto italiano, di 76 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali (tra le quali due capitoli rispettivamente sulle collane Recent Research Development in Organic Chemistry e Target in Heterocyclic Systems e di due review rispettivamente su Synthesis e Tetrahedron) e di numerose comunicazioni a congresso. E’ stata inoltre Relatrice di numerose tesi sperimentali per il corso di Laurea in Chimica e Tutor di diverse Tesi di Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche. La sua attuale attività di ricerca può essere suddivisa nei seguenti settori: -Sintesi di imminozuccheri a potenziale attività antitumorale -Sintesi di nanoparticelle magnetiche funzionalizzate per applicazioni alla catalisi asimmetrica -Sintesi di nuovi inibitori di Bcl-2 analoghi all’Obatoclax -Sintesi di nuovi polifenoli ad attività antiossidante - Sintesi di nuovi peptidomimetici a potenziale attività inibitoria dell’HIV-proteasi
Ricerca
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La sua attuale attività di ricerca può essere suddivisa nei seguenti settori: -Sintesi di imminozuccheri a potenziale attività antitumorale -Sintesi di nanoparticelle magnetiche funzionalizzate per applicazioni alla catalisi asimmetrica -Sintesi di nuovi inibitori di Bcl-2 analoghi all’Obatoclax -Sintesi di nuovi polifenoli ad attività antiossidante - Sintesi di nuovi peptidomimetici a potenziale attività inibitoria dell’HIV-proteasi
Pubblicazioni: 
Didattica
Ricevimento studenti: 
mercoledì, dalle 15 alle 18

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