Dipartimento di Chimica

Otto università partecipano al bando Erasmus+ per le università europee e presentano il progetto "CIVIS - A European Civic University" 

Mobilità come vettore di cittadinanza

CIVIS unirà circa 400.000 studenti e 55.000 membri del personale.
Questo spazio universitario integrato mira a consentire a studenti, professori, ricercatori e personale tecnico-amministrativo di spostarsi e collaborare liberamente come nella loro istituzione di origine.
L'Università Civica Europea sarà uno spazio per una didattica innovativa e responsabile, per la ricerca, per scambi culturali e per le iniziative dei cittadini in Europa, dal Mar Baltico al Mar Mediterraneo fino all'Africa.
L'orientamento all'inclusione guiderà il modo di agire all'interno di CIVIS, dal momento che le università del progetto sono pienamente impegnate per la parità di genere, la non discriminazione e l'uguaglianza sociale.
Il coinvolgimento delle otto università in questa alleanza contribuirà a ridurre le disparità, migliorerà l'accesso a una didattica di qualità e creerà vere opportunità finalizzate al successo di tutti i nostri studenti.

Una vasta varietà di programmi e attività

Nel corso del tempo, CIVS implementerà una vasta gamma di programmi di studio condivisi totalmente o in parte dagli otto campus europei per costruire una vera e propria Area per l'Istruzione superiore europea e per contribuire allo sviluppo di una solida società europea basata sulla conoscenza e il multilinguismo.
Il livello di eccellenza nella ricerca degli atenei consorziati sarà una risorsa fondamentale per contribuire ad attività formative e innovative basate sulla ricerca.
CIVIS creerà opportunità per condividere esperienze tra le otto università a tutti i livelli, per esempio aumentando la mobilità del personale e promuovendo gli scambi di buone pratiche.

Un contributo collettivo

È necessario che tutte le parti interessate coinvolte nella vita accademica delle otto università contribuiscano alla definizione degli orientamenti e delle attività dell'alleanza: studenti, ricercatori, personale amministrativo e partner non accademici avranno il futuro del CIVIS nelle loro mani.
Il modello di governance di CIVIS rifletterà la volontà di favorire approcci bottom-up inclusivi.

I primi passi

La Commissione europea rivelerà i nomi dei vincitori del bando "European Universities" durante l'estate.
Qualunque sia l'esito di questa call, le attività di CIVIS avranno inizio nell'anno accademico 2019-2020. Per tutti noi, CIVIS è un progetto a lungo termine che mobiliterà le nostre università per gli anni a venire.

Nei mesi le community delle otto università saranno invitate a contribuire sempre di più ai primi passi di CIVIS e alla costruzione di questo processo ambizioso ed entusiasmante. Costruiamo insieme questa nuova dinamica europea!