Anna Maria Girelli

professore associato
Biografia
La Prof. Anna Maria Girelli nel 1979 (13 Febbraio) si è laureata in Chimica Industriale presso l'Università di Roma "La Sapienza" con la votazione di 110/110 E LODE. Dal 1/1/ 83 al 30/6/88 ha usufruito assegni di formazione professionale del CNR presso il Dipartimento di Chimica, Università di Roma, u.o. Prof. V. Carunchio- P.F. Chimica Fine e Secondaria. Dal 30/6/88 al 9/10/91 è stata Funzionario Tecnico (VIII livello) presso il Dipartimento di Chimica della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali - Università di Roma "La Sapienza. Dal 10/10/1991 al 1/11/2000 è stata Ricercatore Universitario (Gruppo disciplinare Chim01- Chimica Analitica) presso la Facoltà di Scienze M.F.N. dell'Università di Roma "La Sapienza". Dal 1/11/2000 è Professore Associato (Gruppo disciplinare C01A-Chimica Analitica) presso la Facoltà di Scienze M.F.N. della stessa Università. Dall’aa. 2010-2011 è titolare del corso di Chimica Analitica II +Laboratorio(corso di laurea I livello in Chimica Industriale. Le aree di interesse della Prof.ssa Girelli sono nel settore della chimica analitica. E' autrice di 111 contributi scientifici, di cui 67pubblicati su riviste internazionali e 44 comunicazioni a congresso nazionali ed internazionali, riguardanti le la formazione di specie complesse in soluzioni non acquose, impiego di enzimi nella forma libera ed immobilizzata ed analisi chimiche nel campo merceologico.
Ricerca
Area: 
Chimica analitica
Ricerca: 
L’attività scientifica della sottoscritta è rivolta verso tematiche di chimica analitica riguardanti argomenti sia di base sia di carattere applicativo. Le linee di ricerca hanno essenzialmente trattato nei primi anni della sua attività della “formazione e stabilita' di composti di coordinazione sia in soluzione che allo stato solido” e successivamente allo“Sviluppo di metodiche cromatografiche e relative applicazioni analitiche” Nell'ambito di questa ultima linea di ricerca sono state sviluppati metodi sia attraverso la preparazione e caratterizzazione di nuove fasi stazionarie sia attraverso realizzazione di nuovi sistemi idonei alla risoluzione enantiomerica di composti racemici e alla risoluzione di problemi relativi alla chimica ambientale (determinazione delle aldeidi) o cellulare (determinazione di alcuni componenti lipidici. nel fegato delle rane e delle cavie). . Dal 1991 la sua attenzione è rivolta all’analisi della attività catalitica di enzimi in forma libera di interesse diagnostico e biotecnologico e dal 2004 alla realizzazione di bioreattori ad enzimi
Responsabile delle linee di ricerca:
Pubblicazioni: 
Didattica
Ricevimento studenti: 
mercoledi dalle 12 alle 13

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