Seminario - Chiamata Ricercatore a Tempo Determinato in Tenure Track (RTT) per il SSD CHEM-01/A Dott.ssa Maria Luisa Astolfi

Tuesday, 11 March, 2025

Con riferimento alla chiamata per n. 1 posto da Ricercatore a Tempo Determinato in Tenure Track (RTT) per il SSD CHEM-01/A connessa al bando 2024RTTR027 da cui è risultata vincitrice la Dott.ssa Maria Luisa Astolfi, si comunica che alle ore 10:00 del 19.03.2025  presso l'Aula 1 - Edificio CU 032 la Dott.ssa Astolfi terrà il seminario dal titolo: 

Elementi chimici e spettroscopia atomica: strumenti chiave per l’ambiente e la salute

Abstract

Lo studio degli elementi chimici riveste un ruolo fondamentale in numerosi ambiti scientifici, tra cui l’ambiente, la salute umana, l’industria e l’agricoltura. Gli elementi chimici sono coinvolti in processi essenziali per la vita, come il metabolismo cellulare, la nutrizione e la regolazione fisiologica. Tuttavia, la presenza di alcuni elementi in concentrazioni anomale, sia per eccesso che per difetto, può avere effetti negativi sulla salute umana e sulla qualità ambientale. Per questo motivo, la loro identificazione e quantificazione rappresentano una sfida cruciale per la ricerca scientifica e il monitoraggio ambientale.

Le tecniche di spettroscopia atomica costituiscono strumenti analitici avanzati per l’analisi elementare, offrendo elevata sensibilità, accuratezza e precisione. Tra queste, l’ICP-MS (Inductively Coupled Plasma Mass Spectrometry) è una delle tecniche più potenti per la determinazione di metalli e metalloidi in tracce, grazie alla sua capacità di analizzare simultaneamente più elementi con limiti di rilevazione estremamente bassi. Anche altre tecniche analitiche di spettroscopia atomica, come l’ICP-OES (Inductively Coupled Plasma Optical Emission Spectrometry), l’AMA (Advanced Mercury Analyzer), specificamente progettata per la determinazione diretta del mercurio senza necessità di pretrattamento del campione, e la CV-AFS (Cold Vapor Atomic Fluorescence Spectrometry), risultano particolarmente utili in ambiti quali la sicurezza alimentare, il controllo della qualità ambientale e la medicina, contribuendo alla comprensione della distribuzione e del comportamento degli elementi chimici nei diversi comparti naturali e antropici.

Un aspetto cruciale dello studio degli elementi chimici riguarda il biomonitoraggio e il monitoraggio ambientale. Quest’ultimo fornisce dati oggettivi sulla presenza e concentrazione di contaminanti in aria, acqua e suolo, consentendo di identificare le fonti di inquinamento e adottare misure di mitigazione. D’altra parte, il biomonitoraggio consente di comprendere gli effetti a lungo termine degli inquinanti sugli organismi viventi. L’analisi di bioindicatori, come licheni, api e piante, e matrici biologiche umane, come urine e capelli, permette di rilevare l’accumulo di sostanze nocive e di valutare la qualità dell’ambiente nel tempo. Questo approccio è particolarmente utile per identificare esposizioni croniche a contaminanti che potrebbero non essere evidenti con misurazioni puntuali. L’integrazione di monitoraggio e biomonitoraggio offre una visione più completa della contaminazione ambientale, permettendo di sviluppare strategie più efficaci per la tutela della biodiversità e della salute pubblica.

In questo contesto, il presente seminario si propone di offrire una panoramica della mia attività scientifica, illustrando idee, risultati di progetti di ricerca e nuove prospettive nell’ottimizzazione e validazione di metodiche analitiche per l’analisi elementare di matrici complesse di natura ambientale, biologica e alimentare. Inoltre, verranno presentate applicazioni delle metodiche sviluppate per la stima dell’esposizione umana e la valutazione della qualità ambientale e alimentare. 

 

Il seminario potrà essere seguito anche da remoto accedendo al link: meet.google.com/xch-vfsu-maq

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